BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO

prendete il vostro regalo e mi raccomando non scartocciate gli altri
lasciatemi un bacio

NAPOLI DEL 700

Abberbia po' descienzo e pe' nascienzio s'accaccia nnantemonia alementi, accossine pote fa frangnere luoco luoco 'e sbardellate. Arrasso sia dappò addimanne: s'allorche. So' malcapezza, malecco, mallonzi, caretativi ca de brocca e a dammaggio fanno dillieggio cu chella mutria 'ncepolluta e ncherebbizzannose int'a commertazejone, confarfanne, ngagnarnese e ncriccagnese fanno fera e ferule, doppo 'ntrummato 'a cchiù 'e 'nu quartarulo, vanno jannijanno. Ma osemanno 'sti pappulate e mejo pastenà 'sta penjone ca è porve e mattuoglio ca fellea e fa felatiello 'e saglievanco ca' santejanno, sbegnano 'e scocecajuoco !

Cercasi qualcuno dell'epoca in grado di tradurre.

LA VITA VA VISSUTA AL CONTRARIO

La vita dovrebbe essere vissuta al contrario. Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo e così, tricchete tracchete, il trauma è già bello e superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale ed apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene,e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione, e te la godi al meglio. Col passare del tempo, le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare, ed il primo giorno ti regalano un orologio d’oro. Lavori quarant’anni finchè non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con “room service” e tanto affetto, senza nessuno che ti rompa il c…. . Ed alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.

venite copiosi a firmare questa petizione da inoltrare a COLUI che tutto può.

IL DOPING DI LUNGA VITA

Mister blog , ma lo sport non doveva essere una cosa pulita? Ai miei tempi al massimo si facevano un fiasco di vino! E ora invece si drogano. SPETTRO

Un momento, scusi tanto eh! non le sembra di esagerare? Drogato, si fa presto a dirlo. Lei è un moralista, noi ci dopiamo e non ci droghiamo. Chiaro? O ci dopiamo o non vinciamo, se non vinciamo non ci pagano. Veda un po lei......... JASMINE

Giusto, giusto! E poi si dice aiutino, non doping. Scusate io la mattina mi faccio sempre la mia striscetta di polvere, una striscetta a pranzo, tre striscette a cena. E voi lo chiamate drogarsi? Nooooooo: si chiama aiutino……….. BUIO

Caro BUIO non sono per niente d’accordo! Noi non dobbiamo essere vili e ricorrere alla scappatoia dell’aiutino! Noi dobbiamo avere orgoglio. E allora io dico no al doping. Io mi voglio dopare il LACRIMA CRISTI bianco maturato alle pendici del Vesuvio, mentre mangio vermicelli con le cozze. DISPERATA

Scusate eh. ma avete mai provato coi vostri uomini a vedere un bel film di CICCIOLINA? Magari se non vi piace la sua pelle bianca potete sempre vedere un film con un bel mandingo scuro scuro. Venite in VIDEOTECA risultato assicurato con la formula : --soddisfatti o rimborsati--. KIARA

Ma che film e film, ma state pazziann? Ma aprite gli occhi, cà a carne se jett è e can s’arraggn LJUBNA e MOON

Hei hei , calma, c’è anche chi ha dei figli in una età in cui non è consigliabile che sentano questi discorsi di droga e di sesso. NIKOL

E tu FLO’ non dici niente? Eppure questo è un argomento da psicologa quale tu sei. MARCO

Marco, ma tu sai le droghe ed il sesso che preferisco : il sole della tua terra è per me marijuana, il mare della tua terra è per me cocaina, TU SEI PER ME IL PIU’ PURO DEGLI ALLUCINOGENI . FLO’

PUNTA LICOSA

La prima bella giornata veramente estiva ha convinto un gruppo di turisti ad uscire per tutta la giornata in mare, cosi abbiamo deciso di andare a Punta Licosa. Di buona ora siamo partiti in barca verso questo meraviglioso parco marino protetto. Con mia sorpresa si è presentata all'appuntamento anche la cuoca invitata da alcuni degli ospiti che hanno avuto modo di apprezzare la sua buona cucina . Ho capito subito che avrei dovuto provvedere al vitto pescando un po di frutti di mare per un succulento vermicello a bordo. Per distrarre un poco gli ospiti avevo già preparate due lenze per la pesca a traino, cosi alternandosi gli ospiti sono stati impegnati durante le due ore di navigazione. Emozioni a bordo per ogni ricciola pescata. Verso le ore 09,00 siamo arrivati sulla secca di Punta Licosa con il secondo assicurato. Nel giro di mezza ora già erano tutti in acqua pronti per una immersione che si è rivelata entusiasmante anche per chi era alla sua prima esperienza da sub. Trattandosi di una secca, la massima profondità era di metri sei. Dopo aver fatto ammirare loro le bellezze dei fondali, li ho accompagnati in una spiaggia vicina mentre io recuperavo un po di frutti di mare sugli scogli. I morsi della fame si facevano sentire. La cuoca ci ha preparato un pranzetto delizioso coi frutti di mare e vermicelli e poi si è inventata le ricciole all'acqua pazza; cosa importante, per cuocere la pasta ha usato l'acqua del mare. Un buon vinello bianco raffreddato nel ghiaccio ha fatto in modo che io mi mettessi su una cuccetta a farmi coccolare dalla moglie di Morfeo. Gli ospiti son rimasti in spiaggia a sonnecchiare e poi verso le ore 17,00 pronti per il rientro. Punta Licosa a prestissimo!

Una rosa per ogni donna che visita il mio blog, in cambio lasciatemi un bacio.

TANTI AUGURI DI BUONA PASQUA 2007 A TUTTI

la sorpresa nell'uovo ? bhe sono io!

8 marzo

Cosa c'è di più bello di una DONNA ? Un'altra DONNA ! Oggi è la festa delle DONNE, sia quella di prima che quella di dopo. Un augurone grandissimo a tutte le DONNE: a quel dolce fiore al quale auguravo buon dì tutti i giorni, a colei che ha diviso con me 24 ore in quel di Vulcano, alla straniera che dice di conoscermi ma non mi conosce, alla dolce mammina che poco mi crede, a chi non mi ha trovato a Venezia e non mi ha cercato più, alla mia consulente tecnica che prima mi ha donato la web e poi me la ha tolta, alla deliziosa rapetta che al cell mi fa sempre uee uee uee, a colei che è serena anche se cade sempre, alla mia compagna di lambada che se mi tradisce lo fa poco poco, dulcis in fundo e col permesso della sua divina metà un augurio anche a LEI. Auguri a tutte le donne del passato ed a quelle del futuro.

CONSIGLI

Mi sto chiedendo come fare per sedurla nel migliore dei modi. Ho sempre lasciato che mi seducessero, ma stavolta vorrei essere io a conquistarla. Sono deciso a non fare passi falsi ed è per questo che vi chiedo di consigliarmi per il meglio. Se vi può essere di aiuto lei è molto solare e non è un'oca, ma poco si fida di noi maschietti, eppure non ha avuto una storia che l'abbia delusa. Chiedo la vostra collaborazione, non mi abbandonate.

GIOCO DELLE TRE CARTE

NAPOLI PIAZZA GARIBALDI. Appena si esce dalla stazione si ha l'idea della grande citta e simpaticamente si è portati a mettere e tenere la mano sulla tasca destra posteriore del pantalone. Per chi non lo sa, sul lato destro della stazione c'è il bar MEXICO dove si gustano caffè e sfogliatelle(di quest'ultima si consiglia la riccia). Dopo questa sosta dovuta alla goduria del palato, una bella passeggiata sul marciapiede fino all'inizio del RETTIFILO anche se è difficile fare cinque passi consecutivi senza essere fermati da ragazzini o signori distinti per concludere l'affare più bello della tua vita. Vuoi un PORTATILE per € 50,00 ? eccolo sta anche funzionando, oppure preferisci un CELL ultima generazione, o anche la prossima, per € 10,00? Se poi ti piacciono le GRIFFE, bhe non hai che da sciegliere. Ora un ragazzino ti propone l'acquisto di un KALASHNIKOV con prova su bersaglio fisso e mobile. A questo punto, da persona sensata, aumenti l'andatura per arrivare subito alla fine del marciapiedi. Riesci a non farti attrarre da altre vantaggiosissime offerte, ma non resisti davanti ad un capannello di persone. Attorno ad un banchetto di legno un uomo manipola TRE CARTE. "Questa vince e questa perde". La donna di cuori è la vincente e le due di fiori le perdenti. In modo anche maldestro dopo qualche tentativo di mischiare le tre carte, l'uomo le dispone sul banchetto ed aspetta IL FURBO di turno che con la mano blocca la carta sulla quale ha intenzione di scommettere € 50,00, ma viene invitato dall'uomo a coprire la scommessa con carta moneta. Mentre il malcapitato furbo prende dalla tasca il pezzo da € 50,00, con abile mossa l'uomo cambia posizione alla carta scelta dal furbo. Una banconota da € 50,00 è piazzata ed ecco che un altro più furbo di quello di prima avendo già pronta la banconata da € 50,00, la posiziona sulla carta scambiata precedentemente dall'uomo. Ora è rimasta solo una carta sulla quale scommettere, ma nessuno prende l'iniziativa. L'uomo che conduce il gioco invita i presenti a scommettere sulla terza carta, ma nessuno si decide. Per rendere più appetibile la cosa , l'uomo dice: " vabbuò aggiu capito , sta vot nu voglio vincere e nu voglio perdere, si puntat 50,00 euri ncopp a terza cart e si vincite ve ne rong 100 euri" Chiaramente nessuno si muove. solo un distinto signore con molta calma poggia una banconota da € 50,00 sulla terza carta tra il dissenso dei presenti. Ora è il momento di scoprire le carte : si gira la carta del primo scommettittore ed ecco una donna di fiori, e tra l'ammiccamento generale l'uomo che conduce il gioco intasca la prima banconota da € 50,00. L'unico che si meraviglia di aver perso è il primo furbo. Ora si deve scoprire la seconda carta dell'altro furbo. Ecco, tra la meraviglia di tutti, comparire una seconda donna di fiori perdente. Ma come avrà fatto la donna di cuori a finire in terza posizione? Comunque la terza carta è sicuramente la vincente e l'uomo paga il doppio della posta al fortunato. Sembra che lo spettacolo sia finito, ma non è cosi. Il primo furbo che non è del tutto convinto vuole scoprire la terza carta ed anche il secondo furbo si accoda alla richiesta e cosi tutti i presenti, nasce una certa agitazione. L'uomo con calma invita il primo furbo a scoprire la terza carta " cò permess e sti belli signur ncruvattat". La donna di cuori è sotto la terza carta, il gioco è regolare. Ma lo spettacolo non è finito qui: il signore distinto nel riporre la sua vincita nel portafogli, si accorge che gli è stato sottratto per cui con voce fioca incomincia a gridare "al ladro al ladro" Subito l'uomo col banchetto chiude la sua attrezzatura e va via urlando "fujt fujt e carrabinier".Tutto ritorna alla normalità. Ma non vi meravigliate se a PORTA CAPUANA troverete l'uomo del banchetto ed il distinto signore borseggiato a bere insieme NA TAZZ E BROR E PURP.

NATALE 2006

Non sono io l’autore di questo presepe, ma FLO. Qualcuno di voi già la conosce, è diventata una assidua frequentatrice della mia dimora. Una sera decide di dover far il presepe, ed io le indico il negozio dove potere trovare l’occorrente, pastori compresi. Chiaramente un conto aperto che poi sarei passato a saldare. Non l’avessi mai fatto: ora sono orbo, mi è costato un occhio. Però è bello. Ben 20 pastori da 10 cm, poi 30 pastori da 8 cm, ed ancora 30 da 6 cm. La natività completa ed i re magi, ma quella speciale, ordinata a San Gregorio Armeno con la Madonna e S. Giuseppe vestiti con stoffe vere, e poi tante pecorelle ed altri animali e case e casette compreso il palazzo di Erode con 8 soldati. Poi ancora muschio, paglia e carte varie per fare le montagne, luci, lucette e stella ed angioletti. Una bella fontanella con acqua corrente. Insomma è volata in paradiso la tredicesima. Meno male che non ho la tredicesima. Io non lo sapevo, ma la diversa grandezza dei pastori serve per dare la profondità in prospettiva al presepe. Solo ora mi accorgo che è proprio indispensabile il presepe in casa. Grazie FLO, però per l’alberello se ne parla il prossimo anno.

IL MARE

Ha il sangue blu: questo si dice delle persone nobili. Di me si dica: ha il sangue azzurro. Azzuro come il mare. Ebbene si, nelle mie vene scorre il mare con la sua calma e la sua forza tempestosa. Non saprei vivere lontano da questa infinita distesa di acqua salata, non saprei fare a meno di immergermi in essa e scrutare tutti i suoi segreti. Quando sono a 12, 18, 25 metri con muta e bombole, mi prende un senso di onnipotenza ma nello stesso tempo di profondo rispetto nei confronti dell'elemento che mi ospita. So bene che in superfice potrebbe rivelarsi furioso fino alla crudeltà e spazzare via tutto ciò che incontra. Ma mi affascina, mi prende in una sorta di dipendenza, a volte mi basta anche ammirarlo dalla spiaggia in tutta la sua bellezza. Respirare quell'aria salmastra e perdere lo sguardo all'orizzonte. Che dire del piacere che provo nel navigarlo. Insomma il mare è tutto da vivere, bisogna amarlo e rispettarlo, ma soprattutto bisogna sentirselo nelle vene, E poi accanto al mare si vivono storie d'amore intense e disinibite. La spiaggia, nelle notti d'estate, con la luna complice e testimone, diventa la più dolce delle alcove.

IDENTICI oppure I DENTICI

Quando un dubbio ti attanaglia la mente..........è come la lingua che batte dove il dente duole! Forse si chiamano IDENTICI perchè sono tutti uguali? Oppure si chiamano I DENTICI perchè sono più di uno? E se fosse stato uno solo si sarebbe chiamato IDENTICO oppure IL DENTICO ? Nome latino DENTEX DENTEX ma nemmeno questo ci toglie il dubbio perchè ben sappiamo che i latini non usavano l'articolo. Però poichè viene ripetuto allora vorrebbe dire che gli antichi latini usavano ripetere quando si trattava di plurale? No non penso, altrimenti una cesta contenente venti, cento di questi pesci come l'avrebbero chiamata i latini? Mi sa che è diventata lingua morta proprio per questo. Ma allora anche la lingua italiana ben presto sarà morta? E noi come faremo a scambiarci le idee? Forse per questo stanno nascendo i BLOG ? Se cosi è, v'invito a commentarmi poco perchè preferisco comunicare col contatto diretto. In amore è più semplice, basta una margherita ed un pò di pazienza, e petalo M'AMA e petalo NON M'AMA arrivare alla conclusione. Comunque o diciamo IDENTICI o diciamo I DENTICI, su una cosa concorderemo tutti : fatti alla brace non c'è bisogno di squamarli, o si?

DA IL MATTINO 18 NOVEMBRE 2006

Gentile Mister Blog,
le scrivo dall mia villettina di Amalfi, mentre il sole di novembre fa scintillare il mare e dondola il mio yachtino. Dica pure quello che vuole, ma il calendario di Sofy mi riempie il cuore di gioia! Si rende conto ? Fa sognare tutti noi! Ci incita a tenerci in forma, a fare piccole diete a base di vegetali e a usare cremine rassodanti; ci conferma che qualche minimo ritocco non è affatto una cosa diabolica, e ci spinge a credere nel futuro! Accludo una mia fotina, e poi chiedo: non è giusto fare dei sacrifici trascurabili per essere come me a 89 anni? Non dico altro: giudicate voi onestamente.
LELLO L'AMALFITANO

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Senti, nonno,
te lo dico io che cosa ne penso, va bene? Ma quali cremine e cremine? Ma quali minimi ritocchi? Ma quali sacrifici trascurabili? Tu ti sei fatto asportare il cervello e poi te lo sei fatto trapiantare direttamente in un altro corpo! L'unica cosa che vorrei sapere è: ma come te lo sei procurato, un corpo vivo di circa trent'anni? Dove si vendono? E pure di razza bianca, completo di muscolatura e di capelli biondi e lunghi! Ma ti puoi anche muovere, o stai solo in esposizione sulla tua terrazza? Comunque, lo yachtino non è male, scrivimi al mio indirizzo privato..........
UNA VENTENNE

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Caro Blog,
ma perchè si fa dell'ironia su cose serie? Il tizio amalfitano tiene ragione. Io ti dico in tutta sincerità: a parte Sofy, io per esempio quando penso alla Lolly, che si è sposata a un freschetiello e sta tutta arzilla pure se non può ridere troppo se no è la catastrofe, io la invidio! Mio marito tiene cinquant'anni e c'ha una pancia enorme, la sera dice che sta sempre stanco e io non lo posso mica rimpiazzare con un ventenne! Non per niente, eh, ma il fatto è che quello il ventenne non mi piglia! Primo perchè sono chiatta, secondo perchè non tengo i soldi per farmi la lipo e il silicone, terzo perchè non tengo i soldi e basta: se no uno straccio di tipo lo trovavo......
UNA MOGLIE INFELICE

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Salve,
sono il filosofo postmoderno! E mi chiedo: dov'è il problema? Cara Moglie Infelice, cambia la tua vita subito! Vai al Silicon's Paradise, là ti fanno un piccolo finanziamento, e puoi spararti tutto il botulino che ti pare! Il calendario nuda? E là te lo fanno a colori! Il marito nuovo e giovane? Ma i disoccupati di trent'anni si buttano! Là tengono i cataloghi a colori: e sono tutti laureati! Lo vuoi che parla inglese? E nel catalogo ci sta! Lo vuoi che ti spiega la storia dell'arte? E nel catalogo ci sta! Lo vuoi completamente scemo, senza laurea, analfabeta ma bello e rude e macho? E ci sta: però l'analfabeta costa il triplo del laureato. Ma questi sono dettagli! Perchè vuoi trascinare la tua infelicità in questo meraviglioso mondo postmoderno? Ma vivi, e godi ! Fai come me: non so nemmeno più quamti anni ho .........

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Permettete,
ma è una grande notizia! Allora io mi posso fare il calendario come Sofy e sposare un freschettiello come Lolly con un finanziamento? Gesù! Ma ce la faccio con la pensione di anzianità? Che mi potete dire! Ma il silicone non me lo può passare l'asl al posto della dentiera?
UNA PENSIONATA

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Scusate tanto,
io ho venticinque anni, però questo fatto del catalogo mi interessa! Non è che là trovo un fidanzato sexy e con un leasing me lo porto a casa e sostituisco il mio? E dopo mi faccio pure una bella lipo, una silico, un botu, e cosi sembra che tengo sedici anni scarsi!

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Ma non è possibile!

Come si può arrivare a questo? Non è vero, il filosofo postmoderno mente! Tutti mentono e vi ingannano! Voi mangiate orrori alla diossina, respirate un'aria che vi invecchia di dieci anni in dieci minuti, siete sottopagati e umiliati e andate a pensare al leasing per il botulino? Mi prendo cura di me e del mio corpo anch'io, che mi credete? Ma ho diritto alle mie rughe! Sono il segno che ho vissuto! E l'amore? L'amore non esiste? Vi amate cosi poco da dovervi far tagliare a pezzi? Allora avete bisogno dello psichiatra, non del silicone! Amare appassionatamente i segni del corpo, vederli con tenerezza, carezzarli con cura: non è questo, amare? La prego, mr. Blog, parli!
UNA DONNA INNAMORATA

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Amica mia, che dirle? Peccato solo che lei sia già innamorata.....
MISTER BLOG

UN INCONTRO SPECIALE

Mi è capitato più di una volta di sentir dire che rincontrare una persona a distanza di anni, può essere una esperienza emozionante. Tutte storie, mi dicevo. Roba da nostalgici. Ed invece, eccomi qua a raccontare, con un piacere tutto nuovo ed imprevisto, del giorno in cui ho rivisto FLO' (diminutivo di Flora) la mia compagna di classe del liceo. E' accaduto tutto nel più classico dei modi, al bar del mio amico Nino. Eravamo a sorseggiare il caffè al banco, gomito a gomito. Lei con una sua amica, io da solo. Le ho sentite parlare, l'altra le si è rivolta chiamandola per nome e già quello ha calamitato la mia attenzione: FLO', nome per me riconducibile proprio ai tempi del liceo. Poi l'ho sentita parlare, era la sua voce. L'ho guardata. mi ha guardato e via uno nelle braccia dell'altro. Non ci potevo credere. La ragazza seduta al secondo banco, sempre sorridente e pronta a far casino. Ci frequentavamo anche fuori dall'orario scolastico: in piazza, in discoteca, in pizzeria. Lei aveva il pallino del ballo. Anche in classe, nello spacco tra un'ora e l'altra, era sempre in mezzo all'aula a ballare. Sempre gioiosa ed anche un pò bizzarra. Ed era questo lato del suo carattere a renderla unica. Quanti episodi ci sono ritornati in mente: ............. e quando il prof. di lettere ci dava un bel tre perchè ci sentiva parlare in dialetto tra di noi ! ..............e quando il prof. di religione minacciava di scomunicarci perchè volevamo parlare di sesso! E lì a ridere a crepapelle, come due ragazzini. Non avrei mai creduto di quanto piacere mi avrebbe arrecato il rivedere la mia amica FLO'. Ora vogliamo incontrarci ancora, anzi pensiamo di andare alla ricerca di altri compagni di classe. CHE BOTTA DI VITA !!!!!!!

T R A M O N T O

Quando il vostro spirito è sofferente perchè ci sono avversità che dal di fuori lo scalfiscono,ponetevi di fronte ad un tramonto. Quando le vostre aspettative per un mondo migliore si spengono, ponetevi di fronte ad un tramonto. Quando vi sentite pervasi da ansie ed angosce, che vi attanagliano come presi da un gran pianto, ponetevi di fronte ad un tramonto. Quando ogni uomo vi sembrerà un nemico e nei suoi occhi coglierete solo ostilità, ponetevi di fronte ad un tramonto. Io l'ho fatto . Mi sono sentito un uomo libero, capace di cambiare il mondo.Mi è sembrato di volare ed in ogni uomo ho visto il mio futuro.

V U L C A N O

Ognuno di noi dovrebbe emulare le varie fasi, attraverso le quali si attua un'eruzione vulcanica. Dovremmo avere una prima fase di esplosione, in cui il suolo (il nostro corpo) diventa caldo e tremante sotto la spinta di vapori (stimoli) interni. Nella seconda fase dovremmo lasciarci andare all'esternazione di tali tumulti , che si dovranno manifestare come torrenti infuocati . La terza fase ed ultima dovrebbe essere di verifica, ossia lasciare che i nostri corpi, come magma, incontrino la sinuosità della terra, godendo dell'armonia delle forme. Qualora l'incontro non dovesse dare l'esito sperato, accadrà che quel corpo andrà alla ricerca disperata di altre terre. Attraverserà distese infinite, all'apparenza tutte uguali, e troverà la sua dimora nel punto in cui un'altra esplosione darà nuova vita alle sue membra stanche, ma desiderose di risorgere più vigorose che mai.