IDENTICI oppure I DENTICI

Quando un dubbio ti attanaglia la mente..........è come la lingua che batte dove il dente duole! Forse si chiamano IDENTICI perchè sono tutti uguali? Oppure si chiamano I DENTICI perchè sono più di uno? E se fosse stato uno solo si sarebbe chiamato IDENTICO oppure IL DENTICO ? Nome latino DENTEX DENTEX ma nemmeno questo ci toglie il dubbio perchè ben sappiamo che i latini non usavano l'articolo. Però poichè viene ripetuto allora vorrebbe dire che gli antichi latini usavano ripetere quando si trattava di plurale? No non penso, altrimenti una cesta contenente venti, cento di questi pesci come l'avrebbero chiamata i latini? Mi sa che è diventata lingua morta proprio per questo. Ma allora anche la lingua italiana ben presto sarà morta? E noi come faremo a scambiarci le idee? Forse per questo stanno nascendo i BLOG ? Se cosi è, v'invito a commentarmi poco perchè preferisco comunicare col contatto diretto. In amore è più semplice, basta una margherita ed un pò di pazienza, e petalo M'AMA e petalo NON M'AMA arrivare alla conclusione. Comunque o diciamo IDENTICI o diciamo I DENTICI, su una cosa concorderemo tutti : fatti alla brace non c'è bisogno di squamarli, o si?

DA IL MATTINO 18 NOVEMBRE 2006

Gentile Mister Blog,
le scrivo dall mia villettina di Amalfi, mentre il sole di novembre fa scintillare il mare e dondola il mio yachtino. Dica pure quello che vuole, ma il calendario di Sofy mi riempie il cuore di gioia! Si rende conto ? Fa sognare tutti noi! Ci incita a tenerci in forma, a fare piccole diete a base di vegetali e a usare cremine rassodanti; ci conferma che qualche minimo ritocco non è affatto una cosa diabolica, e ci spinge a credere nel futuro! Accludo una mia fotina, e poi chiedo: non è giusto fare dei sacrifici trascurabili per essere come me a 89 anni? Non dico altro: giudicate voi onestamente.
LELLO L'AMALFITANO

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Senti, nonno,
te lo dico io che cosa ne penso, va bene? Ma quali cremine e cremine? Ma quali minimi ritocchi? Ma quali sacrifici trascurabili? Tu ti sei fatto asportare il cervello e poi te lo sei fatto trapiantare direttamente in un altro corpo! L'unica cosa che vorrei sapere è: ma come te lo sei procurato, un corpo vivo di circa trent'anni? Dove si vendono? E pure di razza bianca, completo di muscolatura e di capelli biondi e lunghi! Ma ti puoi anche muovere, o stai solo in esposizione sulla tua terrazza? Comunque, lo yachtino non è male, scrivimi al mio indirizzo privato..........
UNA VENTENNE

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Caro Blog,
ma perchè si fa dell'ironia su cose serie? Il tizio amalfitano tiene ragione. Io ti dico in tutta sincerità: a parte Sofy, io per esempio quando penso alla Lolly, che si è sposata a un freschetiello e sta tutta arzilla pure se non può ridere troppo se no è la catastrofe, io la invidio! Mio marito tiene cinquant'anni e c'ha una pancia enorme, la sera dice che sta sempre stanco e io non lo posso mica rimpiazzare con un ventenne! Non per niente, eh, ma il fatto è che quello il ventenne non mi piglia! Primo perchè sono chiatta, secondo perchè non tengo i soldi per farmi la lipo e il silicone, terzo perchè non tengo i soldi e basta: se no uno straccio di tipo lo trovavo......
UNA MOGLIE INFELICE

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Salve,
sono il filosofo postmoderno! E mi chiedo: dov'è il problema? Cara Moglie Infelice, cambia la tua vita subito! Vai al Silicon's Paradise, là ti fanno un piccolo finanziamento, e puoi spararti tutto il botulino che ti pare! Il calendario nuda? E là te lo fanno a colori! Il marito nuovo e giovane? Ma i disoccupati di trent'anni si buttano! Là tengono i cataloghi a colori: e sono tutti laureati! Lo vuoi che parla inglese? E nel catalogo ci sta! Lo vuoi che ti spiega la storia dell'arte? E nel catalogo ci sta! Lo vuoi completamente scemo, senza laurea, analfabeta ma bello e rude e macho? E ci sta: però l'analfabeta costa il triplo del laureato. Ma questi sono dettagli! Perchè vuoi trascinare la tua infelicità in questo meraviglioso mondo postmoderno? Ma vivi, e godi ! Fai come me: non so nemmeno più quamti anni ho .........

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Permettete,
ma è una grande notizia! Allora io mi posso fare il calendario come Sofy e sposare un freschettiello come Lolly con un finanziamento? Gesù! Ma ce la faccio con la pensione di anzianità? Che mi potete dire! Ma il silicone non me lo può passare l'asl al posto della dentiera?
UNA PENSIONATA

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Scusate tanto,
io ho venticinque anni, però questo fatto del catalogo mi interessa! Non è che là trovo un fidanzato sexy e con un leasing me lo porto a casa e sostituisco il mio? E dopo mi faccio pure una bella lipo, una silico, un botu, e cosi sembra che tengo sedici anni scarsi!

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Ma non è possibile!

Come si può arrivare a questo? Non è vero, il filosofo postmoderno mente! Tutti mentono e vi ingannano! Voi mangiate orrori alla diossina, respirate un'aria che vi invecchia di dieci anni in dieci minuti, siete sottopagati e umiliati e andate a pensare al leasing per il botulino? Mi prendo cura di me e del mio corpo anch'io, che mi credete? Ma ho diritto alle mie rughe! Sono il segno che ho vissuto! E l'amore? L'amore non esiste? Vi amate cosi poco da dovervi far tagliare a pezzi? Allora avete bisogno dello psichiatra, non del silicone! Amare appassionatamente i segni del corpo, vederli con tenerezza, carezzarli con cura: non è questo, amare? La prego, mr. Blog, parli!
UNA DONNA INNAMORATA

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Amica mia, che dirle? Peccato solo che lei sia già innamorata.....
MISTER BLOG

UN INCONTRO SPECIALE

Mi è capitato più di una volta di sentir dire che rincontrare una persona a distanza di anni, può essere una esperienza emozionante. Tutte storie, mi dicevo. Roba da nostalgici. Ed invece, eccomi qua a raccontare, con un piacere tutto nuovo ed imprevisto, del giorno in cui ho rivisto FLO' (diminutivo di Flora) la mia compagna di classe del liceo. E' accaduto tutto nel più classico dei modi, al bar del mio amico Nino. Eravamo a sorseggiare il caffè al banco, gomito a gomito. Lei con una sua amica, io da solo. Le ho sentite parlare, l'altra le si è rivolta chiamandola per nome e già quello ha calamitato la mia attenzione: FLO', nome per me riconducibile proprio ai tempi del liceo. Poi l'ho sentita parlare, era la sua voce. L'ho guardata. mi ha guardato e via uno nelle braccia dell'altro. Non ci potevo credere. La ragazza seduta al secondo banco, sempre sorridente e pronta a far casino. Ci frequentavamo anche fuori dall'orario scolastico: in piazza, in discoteca, in pizzeria. Lei aveva il pallino del ballo. Anche in classe, nello spacco tra un'ora e l'altra, era sempre in mezzo all'aula a ballare. Sempre gioiosa ed anche un pò bizzarra. Ed era questo lato del suo carattere a renderla unica. Quanti episodi ci sono ritornati in mente: ............. e quando il prof. di lettere ci dava un bel tre perchè ci sentiva parlare in dialetto tra di noi ! ..............e quando il prof. di religione minacciava di scomunicarci perchè volevamo parlare di sesso! E lì a ridere a crepapelle, come due ragazzini. Non avrei mai creduto di quanto piacere mi avrebbe arrecato il rivedere la mia amica FLO'. Ora vogliamo incontrarci ancora, anzi pensiamo di andare alla ricerca di altri compagni di classe. CHE BOTTA DI VITA !!!!!!!